SPAZIO AL CONFRONTO! CHE COSA OFFRIAMO?
Un progetto per ampliare le opportunità rivolte a tutti i ragazzi e alle ragazze del territorio, più vicine ai nuovi bisogni!
SPAZI DI PAROLA
spazi di ritrovo e ascolto guidati da professionisti qualificati (psicologi/educatori)
concepiti come luoghi accoglienti e inclusivi
incontri individuali o di gruppo,
a seconda delle esigenze
TEMI PREVISTI
“Don’t Panic”:
focalizzata sugli
attacchi di panico a scuola
“Ecoansia”:
incentrata sulle preoccupazioni ambientali e l’ansia climatica
“Il corpo come risorsa”:
esplora il rapporto tra benessere fisico e mentale
“Le emozioni in gioco”:
approfondisce il ruolo delle emozioni nella vita quotidiana
e nelle relazioni interpersonali.
FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO ALLE PROPOSTE DI MOBILITA’ INTERNAZIONALE
Sessioni informative, workshop e incontri di sensibilizzazione, finalizzati a fornire ai giovani
tutte le informazioni necessarie sui programmi europei e le opportunità di mobilità internazionale
Scambi di Giovani – International Youth Exchanges
Corsi di formazione in Erasmus+
Volontariato europeo in European Solidarity Corps,
Programmi finanziati dalla Commissione Europea
GAMING ZONE!!
attrezzature digitali, giochi da tavolo e altre forme di intrattenimento interattivo,
un luogo accogliente e stimolante in cui ci si potrà riunire, divertirsi e interagire
un luogo aperto a tutti i ragazzi e le ragazze della comunità,
indipendentemente dalle loro preferenze o interessi,
gestito da operatori qualificati
tornei, eventi di gioco di ruolo, sessioni di gaming online e
molto altro ancora
Abbiamo intervistato l’Associazione Culturale Eufemia, uno dei due partner di progetto:
R. Come avete iniziato a progettare questa iniziativa?
P. Sono state raccolte informazioni, idee e pensieri attraverso sondaggi durante i periodi di isolamento ma anche successivamente e tra i mesi di aprile e giugno 2024.
I dati raccolti ci consentiranno di cogliere sfumature e sfide che potrebbero non essere state catturate in precedenza.
R. Come vi muoverete, cosa farete di preciso?
P. Organizzeremo incontri diretti con i giovani, attraverso momenti di attività ricreative, per facilitare un dialogo aperto e inclusivo.
Questi momenti di confronto ci permetteranno di ascoltare direttamente le voci dei giovani, comprendere le loro esperienze personali e raccogliere feedback in tempo reale.
Inoltre, ci impegniamo a coinvolgere attivamente i giovani nel processo decisionale, consentendo loro di partecipare attivamente alla definizione delle strategie e delle soluzioni.
R. Quali saranno le tematiche che tratterete?
P. Focalizzeremo la nostra attenzione su diversi temi: gli attacchi di panico a scuola, l’ansia per il presente, per il futuro, l“Ecoansia” dovuta alle preoccupazioni ambientali – l’ansia climatica. Si parlerà del corpo come risorsa, esplorando il rapporto tra benessere fisico e mentale.
Si rifletterà insieme sulle “emozioni” approfondendone il ruolo nella vita quotidiana e nelle relazioni interpersonali.
R. Con chi collaborerete?
P. Interagiremo con una rete multidisciplinare di professionisti, tra cui psicologi, educatori e operatori giovanili, al fine di creare spazi di ascolto e supporto che siano sensibili e rispondano in modo mirato alle esigenze specifiche della nostra comunità giovanile. Inoltre con il territorio e con l’altro partner di questo progetto, la coop. EduPro. Saremo con loro negli spazi sul territorio” IG On The Road” e “Gaming Zone”.
R. Qual è l’aspetto che garantirà una buona riuscita, secondo voi?
P. Questo approccio partecipativo e inclusivo garantirà che le nostre azioni siano realmente rispondenti alle esigenze e agli interessi della comunità giovanile.
R. Fateci un esempio delle attività che avete studiato e previsto
P. Quelli che seguono sono degli spazi concepiti come luoghi accoglienti e inclusivi, dove i giovani potranno sentirsi liberi di condividere le proprie sfide e aspirazioni, ricevendo nel contempo il supporto necessario per affrontarle in modo costruttivo.