SPAZIO al Confronto! Ascolto, accoglienza, coinvolgimento, by Eufemia Aps

SPAZIO al Confronto! Ascolto, accoglienza, coinvolgimento, by Eufemia Aps

SPAZIO AL CONFRONTO! CHE COSA OFFRIAMO?

Un progetto per ampliare le opportunità rivolte a tutti i ragazzi e alle ragazze del territorio, più vicine ai nuovi bisogni!

SPAZI DI PAROLA

spazi di ritrovo e ascolto guidati da professionisti qualificati (psicologi/educatori)

concepiti come luoghi accoglienti e inclusivi

incontri individuali o di gruppo,
a seconda delle esigenze

TEMI PREVISTI

“Don’t Panic”:
focalizzata sugli
attacchi di panico a scuola
“Ecoansia”:
incentrata sulle preoccupazioni ambientali e l’ansia climatica
“Il corpo come risorsa”:
esplora il rapporto tra benessere fisico e mentale
“Le emozioni in gioco”:
approfondisce il ruolo delle emozioni nella vita quotidiana
e nelle relazioni interpersonali.

 

 

 

CHI CHIAMO?

Pasquale – 3408311334

pasquale.lanni@eufemia.eu

 

 

 

 

 

 

 

FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO ALLE PROPOSTE DI MOBILITA’ INTERNAZIONALE

Sessioni informative, workshop e incontri di sensibilizzazione, finalizzati a fornire ai giovani
tutte le informazioni necessarie sui programmi europei e le opportunità di mobilità internazionale

Scambi di Giovani – International Youth Exchanges
Corsi di formazione in Erasmus+
Volontariato europeo in European Solidarity Corps,

Programmi finanziati dalla Commissione Europea

 

GAMING ZONE!!

attrezzature digitali, giochi da tavolo e altre forme di intrattenimento interattivo,

un luogo accogliente e stimolante in cui ci si potrà riunire, divertirsi e interagire

un luogo aperto a tutti i ragazzi e le ragazze della comunità,
indipendentemente dalle loro preferenze o interessi,
gestito da operatori qualificati

tornei, eventi di gioco di ruolo, sessioni di gaming online e
molto altro ancora

Abbiamo intervistato l’Associazione Culturale Eufemia, uno dei due partner di progetto:

R. Come avete iniziato a progettare questa iniziativa?

P. Sono state raccolte informazioni, idee e pensieri attraverso sondaggi durante i periodi di isolamento ma anche successivamente e  tra i mesi di aprile e giugno 2024.
I dati raccolti ci consentiranno di cogliere sfumature e sfide che potrebbero non essere state catturate in precedenza.

R. Come vi muoverete, cosa farete di preciso?
P. Organizzeremo incontri diretti con i giovani, attraverso momenti di attività ricreative, per facilitare un dialogo aperto e inclusivo.
Questi momenti di confronto ci permetteranno di ascoltare direttamente le voci dei giovani, comprendere le loro esperienze personali e raccogliere feedback in tempo reale.
Inoltre, ci impegniamo a coinvolgere attivamente i giovani nel processo decisionale, consentendo loro di partecipare attivamente alla definizione delle strategie e delle soluzioni.

R. Quali saranno le tematiche che tratterete?
P. Focalizzeremo la nostra attenzione su diversi temi: gli attacchi di panico a scuola, l’ansia per il presente, per il futuro, l“Ecoansia” dovuta alle preoccupazioni ambientali – l’ansia climatica. Si parlerà del corpo come risorsa, esplorando il rapporto tra benessere fisico e mentale.
Si rifletterà insieme sulle “emozioni” approfondendone il ruolo nella vita quotidiana e nelle relazioni interpersonali.

R. Con chi collaborerete?
P. Interagiremo con una rete multidisciplinare di professionisti, tra cui psicologi, educatori e operatori giovanili, al fine di creare spazi di ascolto e supporto che siano sensibili e rispondano in modo mirato alle esigenze specifiche della nostra comunità giovanile. Inoltre con il territorio e con l’altro partner di questo progetto, la coop. EduPro. Saremo con loro negli spazi sul territorio” IG On The Road” e “Gaming Zone”.

R. Qual è l’aspetto che garantirà una buona riuscita, secondo voi?
P. Questo approccio partecipativo e inclusivo garantirà che le nostre azioni siano realmente rispondenti alle esigenze e agli interessi della comunità giovanile.

R. Fateci un esempio delle attività che avete studiato e previsto
P. Quelli che seguono sono degli  spazi concepiti come luoghi accoglienti e inclusivi, dove i giovani potranno sentirsi liberi di condividere le proprie sfide e aspirazioni, ricevendo nel contempo il supporto necessario per affrontarle in modo costruttivo.